La ricetta peruviana del Chiriuchu di Cusco

Il Chiriuchu è un tipico piatto della gastronomia della città di Cusco, molto famoso e apprezzato per la sua particolare combinazione di sapori ed ingredienti, soprattutto durante le celebrazioni del mese di Giugno dedicate al Corpus Domini.

Il piatto richiede un paio di giorni per la preparazione, si inizia il giorno prima, arrostendo il porcellino d’India in forno e facendo bollire la carne secca con il pollo in un pentola. Successivamente la carne viene tagliata a pezzi e posta in un contenitore a riposare.

Il giorno della preparazione si prepara una tortilla di farina di mais e si mettono in un’ampia terrina vari ingredienti come formaggio a pezzi, sanguinaccio, tullan (vi spiego più sotto di cosa si tratta), rocoto.

Nota bene:

Cosi come ho già scritto per le altre ricette che ho condiviso in questo sito, in cui è presente il Porcellino d’India come ingrediente principale, ci tengo a chiarire un passaggio:

Comprendo bene che fuori dall’America Latina non sia affatto comune o usanza mangiare il Cuy, e riporto la ricetta solo per conoscenza, non con il tentativo/suggerimento di procurarvi una cavia e cucinarla.

Siete pronti per preparare in casa questa delizia? Seguitemi!

Ingredienti principali

Per il Chiriuchu:

1 porcellino d’India, lavato, pulito e condito
1 gallina o pollo
1/2 chilo di charqui (carne secca)
50 gr di cochayuyo (una qualitò di alghe)
2 chorizo tritati
100 gr di formaggio fresco, tagliato a pezzi
Tullan
1 rocoto, tagliato a listarelle e privato dei semi
Uova di pesce da usare come accompagnamento
Cancha serrana o pane tostato
Sale e pepe

Per la tortilla di mais:

4 uova medie sbattute
Sale, pepe e cipolla rossa tritata, a piacere
150 gr di purea di zucca
70 gr di farina di mais

Procedimento per preparare il Chiriuchu peruviano

Per preparare il Chiriuchu:

Armatevi di pazienza perché come anticipato, la preparazione di questo piatto richiede due giorni. Prendiamo la nostra cavia, pulita, e la cuciniamo in forno. A parte, in una pentola capiente, facciamo bollire il pollo o la gallina.
Una volta cotti, tagliamoli a pezzi e mettiamoli in un contenitore a riposare.
In un’altra ciotola mettiamo i pezzi di formaggio, il tullan, il rocoto tagliato a listarelle.
Facciamo riposare entrambe le preparazioni almeno una notte, in frigorifero

Per la Tortilla di Mais:

Ora prepariamo le nostre tortilla. L’ideale è cucinarle il giorno stesso in cui intendiamo consumare il nostro Chiriuchu.
Mescoliamo tutti gli ingredienti e impastiamo bene. Se dovesse essere troppo denso, possiamo aiutarci con dell’acqua o con del brodo (eventualmente quello dove abbiamo cotto il giorno prima il pollo).
Creiamo dei dischi della grandezza di un piatto circa e cuciniamole in padella.

Ora possiamo impiattare. Si mangia rigorosamente freddo e si prepara in questo modo:

Su un piatto mettiamo la nostra tortilla di mais cotta e un po’ di cancha.
Versiamo sopra le porzioni di pollo, porcellino d’India, chorizo, formaggio, tullan, charqui
Decoriamo con cochayuyo, uova di pesce e rocoto a listarelle.

Qualche consiglio per la preparazione

Potete insaporire il Porcellino d’India riempiendo la pancia con dei rametti di Huacatay.
La tortilla di mais è un elemento molto importante di questo piatto, assicuratevi di prepararla poco prima di servire il vostro piatto e che sia cotta e croccante.
Di solito questo piatto si accompagna con della chicha de jora, una bevanda tradizionale del Perù, difficile se non impossibile da trovare in Italia. Potete sostituirla con della buona birra bionda.

Che cos’è il Tullan?

Si tratta di una sorta di ripieno a base di Porcellino d’India. E’ un impasto che contiene frattaglie della cavia, patate tagliate a pezzi, cipolla, aglio, sale, cumino e pepe. Con questo impasto si riempie la trippa del Porcellino e si cucina. A seconda dell’eredità famigliare potreste trovare ricette che prevedono anche altri ingredienti. Molto difficile da trovare perché la preparazione richiede molto tempo.

Frequente trovarlo a Cusco, soprattutto a Giugno durante i festeggiamenti del Corpus Domini.

Spero che questa ricetta vi sia piaciuta. Condividila e commenta con gli amici più cari.

A presto!