Come preparare il Sanguito Peruviano

Il Sanguito è un dolce storico che si tramanda di generazione in generazione. È un piatto semplice ma delizioso, fatto con farina di mais e chancaca, e decorato con confetti colorati. È un dolce che porta gioia sia agli adulti che ai bambini, e sarà sicuramente un successo a casa tua. Preparati a gustare un pezzo di storia culinaria peruviana con questa deliziosa ricetta!

Ingredienti

2 tazze di farina di mais gialla
4 tavolette di chancaca
10 cucchiai circa di burro
6 chiodi di garofano
4 tazze d’acqua
200 grammi di uvetta
1 cucchiaino di semi di Anice
Confettini colorati, tipo codette, a piacimento

Procedimento per preparare in casa il Sanguito de Perù

Iniziamo mettendo nella pentola l’acqua, i chiodi di garofano, il burro, la chancaca e l’anice. Accendiamo il fuoco e lasciamo bollire per circa 5 minuti dopo che l’acqua ha iniziato a bollire.
Nel frattempo, sciogliamo bene la farina di mais in una tazza d’acqua, usando una forchetta per mescolare bene e evitare grumi.
Una volta che la chancaca si sarà completamente sciolta, aggiungiamo la farina sciolta a filo, mescolando continuamente per evitare che si formino grumi. Abbassiamo la fiamma al minimo e continuiamo a mescolare fino a ottenere una pasta liscia.
Sapremo che il composto è pronto quando, passando il cucchiaio, vedremo il fondo della pentola.
Ora aggiungiamo l’uvetta, mescoliamo bene, spegniamo il fuoco e serviamo.

Ecco un consiglio per voi: al momento di servire, versiamo il composto in stampini da caramelle e cospargiamolo con confettini colorati per renderlo ancora più invitante. Possiamo anche aggiungere un paio di uvette aggiuntive per una decorazione extra. È un dessert semplice e delizioso che piacerà a tutti!

Storia del Sanguito peruviano

Ricordo quando mia nonna mi raccontava di come il Sanguito fosse parte dei dolci venduti dai viaggiatori d’altri tempi. Immagino questi venditori ambulanti per le strade, con un cesto pieno di questo e altri dolci, annunciando la loro merce mentre camminavano.

Secondo gli storici, questo dolce esisteva già prima dell’arrivo degli spagnoli, noto come Sango (che deriva dal quechua Sanku), era semplicemente una pasta di mais cotta con acqua, utilizzata nelle cerimonie religiose.

Poi, con il passare del tempo, fu influenzato dagli ingredienti ispanici come la chancaca (quando la canna da zucchero arrivò nella colonia), l’uvetta e la cannella, dando così vita al Sanguito peruviano che conosciamo oggi.

Lo storico peruviano Ricardo Palma, nel suo libro “Tradizioni peruviane”, menziona che il Sanguito era un dolce ampiamente consumato durante il periodo coloniale. È affascinante vedere come la storia e le tradizioni si mescolino nella creazione di questo dolce così amato nella cultura peruviana.