La Ricetta Peruviana del Refresco de Cocona
Come fare il Refresco de Cocona – Ricetta peruviana
Siete alla ricerca di una bevanda semplice, economica, veloce e allo stesso tempo gustosa e nutriente? Il refresco de Cocona (anche conosciuto come agua de cocona) è quello che fa al caso vostro.
La cocona è un frutto tipico delle zone tropicali, in special modo nella zona tra Perù, Colombia, Ecuador, Venezuela e Brasile.
Ha una buccia liscia e sottile, la sua polpa è leggermente acquosa, un profumo gradevole e un gusto leggermente acidulo.
È tipico della selva peruviana, dove è conosciuto con il nome di tomate amazónico. Viene usato nelle bevande analcoliche, come ad esempio la ricetta di oggi, o in quelle alcoliche, come ad esempio il “coconachado”. Si mangia anche a fette nelle insalate, insieme all’aji amarillo, mirasol o panca.
Preparare in casa questo succo è davvero molto semplice. Bastano pochi minuti e pochissimi ingredienti per averlo pronto da bere.
Si puo bere da solo, durante una merenda o come accompagnamento ai nostri piatti, per pranzo o per cena.
Ingredienti per il Refresco de Cocona
- 4 frutti “cocona” grandi
- 1 litro di acqua
- Zucchero di canna a piacimento
- 2-3 stecche di cannella
- Chiodi di garofano a piacimento
Procedimento
Prima di tutto laviamo molto bene la frutta, eliminiamo eventuali rami o foglie e tagliamola a pezzi. Eliminiamo i semi (o piantiamoli!)
Mettiamo il litro di acqua in una pentola e versiamo la frutta, la cannella e i chiodi garofano.
Lasciamo bollire a fuoco medio per circa mezz’ora/45 minuti.
Trascorso questo tempo, aggiungiamo lo zucchero e mescoliamo bene fino a farlo sciogliere completamente.
Spegniamo il fuoco e facciamo raffreddare.
La preparazione è finita!
Ora possiamo eliminare la cannella e i chiodi di garofano e scegliere se frullare i pezzi di frutta o tenerli così, grossolani.
Va servito molto freddo, per renderlo ancora più rinfrescante.
Come avrete notato, è molto semplice preparare il succo di cocona. Avrete solo bisogno di tempo e pazienza, per poter ottenere una bevanda sana, senza conservanti e soprattutto deliziosa.
Vi lascio qualche consiglio per conservare al meglio questo succo:
Per conservare il succo possiamo usare delle bottiglie di vetro con dei tappi (quelle che vendono nei supermercati e che si usano per conservare la salsa di pomodoro). Mi raccomando, ben pulite e sterilizzate, con tappi nuovi.
Una volta riempite con il succo di coconare, giriamo le a testa in giù e facciamole raffreddare completamente.
Una volta freddo, abbiamo due strade da seguire:
- Se vogliamo conservarlo a lungo (fino ad un anno) dobbiamo far bollire le bottiglie in una pentola piena d’acqua per venti minuti.
- Se invece contiamo di consumarlo a breve (entro una settimana) una volta raffreddate a testa in giù, mettiamo le bottiglie in frigo.
Indipendentemente dalle due opzioni, ricordate che una volta aperta la bottiglia, il succo si conserva fino a due-tre giorni massimo, in frigorifero.
Storia del Refresco de Cocona
Il nome scientifico della pianta che produce questo frutto è Solanum Sessiliflorum.
È un frutto piuttosto particolare e che non si trova ovunque. È tipica delle zone tropicali, soprattutto dell’area amazzonica (selva peruviana, in particolare).
In Perù è molto comune e abbondante, un po’ ovunque. La si trova nei mercati cittadini tipicamente tra marzo e ottobre ed è forse uno dei frutti tropicali dal sapore più intenso.
Cosa ne pensate? Vi è piaciuta questa ricetta particolare? Se si, fatemelo sapere!
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A presto!