Puchero Arequipa Peru

La Ricetta Peruviana del Puchero di Arequipa

Come preparare il Puchero Arequipeno

Oggi vi parlerò del Puchero di Arequipa (o Puchero Arequipeno), conosciuto anche come Timpusca peruano. E’ una zuppa molto ricca di sapori, a base di carne di manzo e agnello, a cui si aggiungono varie verdure, cereali e spezie. Solitamente si arricchisce con frutta (come le pesche o le mele).

Veniva cucinato sin dai tempi della cultura Inca ed è un delizioso piatto tradizionale della zona di Arequipa e molto popolare in generale negli altopiani del Perù. Viene tipicamente preparato durante il periodo di carnevale e nelle feste ed eventi di particolare risalto.

È un concentrato di sapori da provare assolutamente, non fatevi spaventare dalla quantità di ingredienti, la maggior parte di essi li potete trovare facilmente nei supermercati.
Gli ingredienti un po’ più particolari e forse difficili da trovare in Italia sono quattro, e sono: il moron, la patata huayro, cochayuyo, il chuno bianco. Ora vi spiego come trovarli:

  • Il morón: è un cereale molto usato nell’alimentazione della Sierra peruviana ed è fondamentalmente un grano macinato grossolanamente e precedentemente sbucciato e tostato. Dovreste trovarlo nei negozi che vendono prodotti stranieri, altrimenti sostituite con semola.
  • La patata huayro: E’ una patata a polpa gialla, tipica del Perù e in particolare della zona del (Solanum chaucha). Si tratta di una patata a polpa gialla, originaria del Perù e in particolare della Valle del Mantaro o Valle de Jauja, e che si trova a 3.000/3.500 metri di altezza. Potete sostituirle con le patate bianche.
  • Il cochayuyo: E’ un alga che si trova lungo le coste del Perù. Le trovate in vendita qui.
  • Il chuno bianco: E’ un alimento tipico andino e molto antico. La sua coltivazione e conservazione è riconosciuta come patrimonio culturale del Perù. Consiste in patate disidratate attraverso una tecnica particolare che le porta a congelare. Lo potete comprare qui.

Tabella informativa:
Tempo di preparazione: 1 ora e 40 minuti
Dosi per 4 persone

Ingredienti del puchero arequipeño

  • 750 g di carne di agnello o di manzo
  • 200 g di scalogno
  • 4 pere piccole
  • 2 mais
  • 1 gambo di sedano, carota, porro
  • 350 g di fave
  • 200 g di morón
  • 2 patate huayro
  • ½ confezione di cochayuyo
  • 300 g di chuño bianco
  • 150 g di zucca
  • 1 cipolla media
  • 3 spicchi d’aglio
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • Alcuni rametti di origano fresco
  • Menta
  • Prezzemolo
  • Olio di semi
  • Pepe e sale fino a piacere

Preparazione del Puchero

  • Mettiamo abbondante acqua in una pentola capiente e lasciamola scaldare.
  • Quando inizia a bollire, versiamo la carne, lo scalogno, la carota, il sedano e il porro. L’acqua deve coprire completamente gli ingredienti.
  • Lasciamo cuocere per 45 minuti circa a fuoco medio-basso.
  • Trascorso questo tempo, togliamo la carne e mettiamo da parte. Filtriamo il liquido.
  • In un’altra pentola, scaldiamo un po’ d’olio di semi. Aggiungiamo la cipolla tritata finemente e facciamo soffrigere finché non diventa trasparente.
  • Aggiungiamo l’aglio e facciamo soffrigere un altro paio di minuti.
  • Aggiungiamo il cumino in polvere gli altri ingredienti: versiamo il brodo filtrato, la carne cotta precedentemente con lo scalogno, la zucca tagliata a pezzi medi, il moron, le patate, il chuno ammollato precedentemente, il mais a fette, sale e pepe a piacere e lasciamo cuocere il tutto per circa 15 minuti.
  • Dopo 15 minuti aggiungiamo le fave, le 4 piccole pere intere, l’alga cochayuyo ammollata precedentemente, l’origano fresco e il prezzemolo e facciamo cuocere per altri 10 minuti circa.
  • Spegniamo il fuoco e il nostro Puchero è pronto! Mettiamone un po’ in ogni piatto, avendo cura di versare un po’ di tutti gli ingredienti. Decoriamo con della menta e un po’ di erbe aromatiche. Da servire caldo!

Breve storia del Puchero di Arequipa

Il puchero di Arequipa o timpusca peruviano è un piatto originario di Arequipa, la seconda città più popolata del Perù, subito dopo Lima.

Viene tradizionalmente servito il sabato nelle famiglie ed è un piatto molto antico e ricco di ingredienti autoctoni, come avete visto, come il chuño blanco, il grano moron, le patate huayro, l’alga cochayuyo.

Il suo nome “Timpusa” deriva dalla parola quechua timpuy, che significa “hervir”, bollire, azione che si compie per cuocere gli ingredienti della ricetta.

È un piatto presente in diverse feste locali, tra cui “La sacudida de perales” (la scossa dei peri) che si svolge ogni anno a inizio gennaio (il 6) nel distretto di Tiabaya, ad Arequipa. Si tratta di un evento in cui il Puchero viene consumato concentrato.

La “timpusca de peras” è considerata un piatto da re per via della celebrazione della “Bajada de Reyes a Jesús”. Le picanterias si preparano di buon mattino per accogliere i commensali con le famose pere di Tiabaya.