Come Preparare il Masato Peruviano in casa con solo 3 ingredienti!
La ricetta del Masato Peruviano
Se sei un amante delle bevande tradizionali e dei liquori fatti in casa non puoi perderti la ricetta del Masato peruviano!
Si tratta di un delizioso liquore artigianale a base di manioca (anche chiamata yucca) fermentata, molto popolare tra le etnie di origine amazzonica.
Bastano solo tre ingredienti, acqua, zucchero e manioca, economici e facili da reperire. La preparazione inoltre è semplicissima! Seguimi e vediamo insieme come preparare il Masato!
Ingredienti
- 3 kg di manioca
- 500 gr di zucchero
- 500 ml di acqua bollita
Istruzioni per preparare il Masato
- Sbucciamo e laviamo i 3kg di manioca. Prendiamo una pentola capiente e facciamola bollire finché completamente cotta (deve essersi ammorbidita).
- Una volta cotta scoliamola e schiacciamola (con una forchetta o con uno schiacciapatate manuale) in una terrina.
- Aggiungiamo lo zucchero poco a poco. Versiamo l’acqua e impastiamo il tutto molto bene, fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo.
- Versiamolo in un recipiente, l’ideale sarebbe che fosse di terracotta, pulito. Lasciamo macerare coperto una settimana.
- Trascorso questo tempo, riprendiamo l’impasto, aggiungiamo un filo d’acqua e filtriamo per eliminare le impurità.
- Ecco, ora il Masato è pronto per essere consumato.
Di seguito vi lascio un paio di consigli per rendere il vostro masato ancora migliore.
Trucchi e consigli
Se amate i gusti forti e intensi, potete lasciar macerare il masato un altro paio di giorni e arrivare a 10.
Potete aggiungere del brandy alla preparazione, accorcerà i tempi di macerazione e intensificherà il gusto.
La storia del Masato Peruviano
Il Masato di manioca è una tradizionale bevande che trova le sue radici in tempi antichissimi nelle culture indigene dell’America Latina.
E’ diffuso in generale in tutta la regione amazzonica, dal Perù alla Colombia, Brasile, Ecuador e Venezuela.
Secondo tradizione, il modo per frantumare la manioca è quello di masticarla e sputarla nel contenitore dove si trova il resto dell’impasto. Questo perché la saliva contiene degli enzimi che aiutano la fermentazione del Masato. Oggigiorno però, essendo questo metodo decisamente poco pratico e non igienico, si schiaccia e si macina la manioca con degli strumenti, e si aiuta la fermentazione con un po’ di lievito per pane.
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