Come si prepara in casa il Champu peruviano

Ogni volta che le persone sentono il suo nome per la prima volta – Champu – sorridono e credono si tratti della ricetta per preparare in casa lo shampoo per capelli. A quelli di noi però che conosco questo incredibile dolce peruviano sale un’acquolina in bocca e una voglia indescrivibile di mangiarlo che solo chi l’ha già mangiato può capire!

E’ un dolce versatile, perché all’occorrenza può essere un dolce-dessert al cucchiaio ma se ci aggiungiamo un po’ di più acqua può benissimo diventare una bevanda calda.

D’ora in poi, con questa ricetta che vi condividerò, non dovrete più aspettare l’inverno e le Champuceras lungo le strade di lima che vi vendono un buon e caldo Champu, perché potrete prepararlo anche voi! Iniziamo!

Ingredienti

• 150 gr di mais mote
• 2 mele cotogne
• 1 guanabana media
• 1/2 fette di ananas
• 3 bastoncini di cannella
• 4 chiodi di garofano
• 150 gr di farina di mais giallo
• 1 tazza di zucchero

Procedimento per il Champu

1. Il primo passo da compiere per preparare lo Champu in casa è quello di mettere in ammollo il mais mote un giorno prima. Dopodiché si può iniziare con la ricetta.
2. In una pentola versiamo il mais mote e cuociamolo in abbondante acqua finché non si sfalda, per circa 1 ora e mezza. Mettiamo da parte.
3. Tagliamo le mele cotogne e l’ananas a cubetti e mettiamoli da parte.
4. In una pentola con dell’acqua, versiamo le stecche di cannella e i chiodi di garofano. Aggiungiamo i cubetti di ananas e lo zucchero.
5. Poniamo su fuoco medio e lasciamo bollire per 15 minuti.
6. Aggiungiamo le mele cotogne e lasciamo cuocere per un altro quarto d’ora.
7. Tagliamo la guanabana a pezzi e teniamola da parte, mentre il nostro Champu cuoce.
8. In una ciotola a parte diluiamo la farina di mais con dell’acqua fredda e mescoliamo bene con una frusta, facendola cadere a pioggia, fino ad ottenere una consistenza liquida. Non devono esserci grumi.
9. Incorporiamo ora la farina diluita nella pentola con la preparazione sul fuoco. Lasciamo cuocere finché la consistenza non si sarà addensata leggermente.
10. Aggiungiamo quindi il mote sbollentato e continuiamo a mescolare.
11. Infine versiamo la guanabana e cuociamo il tutto per altri 5 minuti. Serviamo ben caldo e decoriamo con della cannella in polvere.

Ha un sapore e un aspetto fantastico!

Storia del Champu fatto in casa

Sembrerebbe che il nome “Champu” derivi dal termine Quechua “Chapusca” che significa “mescolare, battere”. E infatti, se ci pensiamo, il Champu è proprio questo: questo dessert è una sorta di frullato, un mix di vari frutti, tagliati, frullati e mescolati insieme.

E’ apprezzato anche in altri paesi dell’America Latina, come Ecuador e Colombia. Va detto però che ogni Paese ha la sua versione con i suoi ingredienti.

L’esistenza di questo dessert è conosciuta fin dall’epoca coloniale e man mano con il tempo ha conquistato sempre più popolarità nelle case peruviane fino ad essere ampiamente consumato con street food. Pensate che un tempo era una vera e propria consuetudine consumarlo, nelle strade di Lima veniva offerto nelle tradizionali Champuceras, che nelle fredde notti invernali avevano sempre una pentola calda di Champu appena fatto.