Shambar: Una zuppa che racconta la tradizione peruviana

Shambar: Una zuppa che racconta la tradizione peruviana

Shambar: Una zuppa che racconta la tradizione peruviana

Immagina di svegliarti un lunedì mattina, pronto ad affrontare la settimana con energia. In Perù, c’è un piatto che accompagna molti nel loro inizio di settimana: lo Shambar, una zuppa ricca e nutriente che racchiude in sé la storia e le tradizioni culinarie della regione di Trujillo, nella zona “La Libertad”. Questo piatto è così amato che viene chiamato anche “Shambar del lunedì”, un modo perfetto per iniziare la settimana con il piede giusto, grazie alla sua incredibile carica di sostanze nutritive.

Lo Shambar è un concentrato di bontà, un piatto che affonda le sue radici nella gastronomia pre-ispanica, ma che con il tempo ha integrato anche influenze spagnole, creando una miscela perfetta di sapori che soddisfa i palati di tutti. È una zuppa che unisce vari tipi di carne e legumi, ed è particolarmente consigliata per chi ha bisogno di un piatto che aiuti a combattere debolezza e anemia grazie al suo alto valore nutrizionale. Non a caso, è un piatto che spesso viene preparato in occasione di eventi speciali, o semplicemente per garantirsi un’iniezione di energia per l’intera settimana.

Come preparare lo Shambar

Preparare lo Shambar non è difficile, ma richiede un po’ di tempo e pazienza, che viene ricompensata dal risultato finale: una zuppa ricca di sapori e dal profumo avvolgente. Se vuoi portare un pezzo del Perù nella tua cucina, segui questa ricetta e immergiti in un viaggio culinario che non dimenticherai facilmente!

Ingredienti

  • 250 grammi di manzo (la ricetta originale prevede la qualità Malaya)
  • 200 grammi di prosciutto serrano
  • 100 grammi di coda di maiale affumicata
  • 1 pezzo di pollo
  • 50 grammi di cotenna di maiale
  • 1/2 tazza di grano shambar
  • 1/2 tazza di fagioli sarandaja (fagioli bianchi tipo cannellini vanno benissimo!)
  • 1/4 tazza di piselli spezzati
  • 1/2 tazza di fave
  • 1/2 tazza di fagioli
  • 1 cipolla tagliata a quadratini
  • 1 cucchiaio di aji panca – lo potete acquistare qui
  • 1 cucchiaio di aji mirasol
  • 1 cucchiaio di aglio tritato
  • 2 cucchiai di coriandolo tritato
  • Olio senza
  • Cumino al gusto
  • Sale e pepe a piacere

Procedimento per preparare un delizioso Shambar

  1. Inizia preparando le carni: salare la pelle di maiale e la malaya della sera prima per dare più sapore.
  2. In una pentola capiente, fai bollire la pelle di maiale, la coda di maiale, il prosciutto, la malaya e il pollo con acqua e sale per circa 25-30 minuti. Questo creerà una base di brodo ricca e saporita.
  3. In un’altra pentola, cuoci i legumi: fagioli, piselli, sarandaja, fave e grano shambar. Una volta pronti, mettili da parte.
  4. Condisci le carni con cipolla, aglio tritato, cumino, aji mirasol e aji panca macinato. Aggiungi il brodo delle carni e i legumi già cotti. Mescola bene e lascia cuocere per altri 5 minuti.
  5. Una volta che tutto è ben amalgamato, servi la zuppa e cospargi con coriandolo tritato fresco.

Trucchi e suggerimenti

Lo Shambar è un piatto che migliora con il tempo, quindi se hai la possibilità, preparalo un giorno prima: i sapori si amalgameranno perfettamente e la zuppa risulterà ancora più gustosa. Inoltre, per un tocco in più, puoi servire lo Shambar con una spruzzata di limone e un po’ di peperoncino macinato, che daranno un tocco di freschezza e piccantezza che renderà il piatto ancora più irresistibile.

La Storia dello Shambar

La zuppa di Shambar è un piatto che racconta la fusione di diverse tradizioni culinarie e la sua ricetta affonda le radici nell’epoca pre-coloniale, quando le culture indigene del Perù creavano piatti ricchi e sostanziosi con gli ingredienti a disposizione. Dopo la conquista spagnola, gli ingredienti e le tecniche culinarie si sono mescolati, creando una ricetta che rappresenta l’incontro di due mondi.

Il nome Shambar deriva dalla parola quechua “shambar”, che significa “raccolto”. Questo è il nome perfetto per un piatto che mescola così tanti ingredienti diversi, ognuno con un contributo unico al sapore finale. E come suggerisce la tradizione, lo Shambar si mangia soprattutto il lunedì, per affrontare la settimana con una buona dose di energia e vitalità.

Come servire lo Shambar

Se vuoi portare in tavola il massimo del comfort food, accompagna lo Shambar con una fetta di limone e un po’ di peperoncino macinato. Puoi anche servire il piatto con una fetta di pane croccante o riso bianco per un pasto ancora più completo. Se lo vuoi rendere più elegante, prova a presentarlo in una zuppiera capiente, con il coriandolo fresco a decorare la superficie. Una presentazione semplice ma raffinata che esalta la bontà di questa zuppa tradizionale.

Scopri altre ricette peruviane

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  • Ají de Gallina: Una deliziosa crema di pollo che ti sorprenderà con il suo sapore ricco e cremoso.
  • Pollo a la Brasa: Un piatto semplice ma pieno di gusto, perfetto per una cena informale con amici o familiari.
  • Lomo Saltado: Un piatto che unisce il meglio della cucina asiatica e peruviana in un’esplosione di sapori.

Ogni piatto è una finestra sulla tradizione gastronomica peruviana, perfetto per chi vuole esplorare la cucina di un Paese ricco di storia e sapori unici.

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