Cuciniamo insieme la Chapana Peruana

Cuciniamo insieme la Chapana Peruana

Come preparare in casa la Chapana Peruviana

Scrivere di Chapana mi fa ricordare mia nonna. La sua consistenza gommosa e la sua dolcezza sono il massimo, poi ho scoperto a cosa si basa questo dolce yucca la manioca (come noto in altri paesi). Un tubero che mi piace particolarmente più delle patate ed è responsabile di quella gommosità. Ecco la ricetta!

Questo dolce è molto semplice da preparare, insomma per fare la Chapana dobbiamo solo macinare la manioca, addolcirla con miele o chancaca (pamela in altri paesi), aromatizzarla con anice, cannella e chiodi di garofano e poi cuocerla avvolta in foglie di banano.

Ingredienti per la Chapana peruana

  • 4 tavolette di chancaca (o panela)
  • 4 kg di manioca o yucca
  • 6 cucchiaini di semi di anice
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
  • 1 cucchiaio di margarina vegetale
  • 20 foglie di banana pulite
  • Spago da cucina

Procedimento

  1. Sciacquiamo e spelliamo la manioca, quindi la affettiamo in pezzi medi. Se usiamo una grattugia, preferiamo la parte con fori più sottili; se utilizziamo un macinino, scegliamo la grana più fine.
  2. Dopo aver grattugiato o macinato la manioca, spremiamo la maggior parte dell’amido, posizionando pezzi su un canovaccio e spremendoli sopra una ciotola. Conserviamo la manioca spremuta in un contenitore separato.
  3. Tagliamo la chancaca (o panela) in pezzi medi e la mettiamo in una pentola alta con acqua sufficiente a coprirla. Mescoliamo con un cucchiaio di legno per farla sciogliere, poi aggiungiamo cannella, anice e chiodi di garofano. Quando la chancaca inizia a bollire, riduciamo la fiamma e lasciamola cuocere fino a ottenere la consistenza del miele. Continuiamo a mescolare, facendo attenzione a non farla bruciare.
  4. Prepariamo il miele, togliendolo dal fuoco e aggiungendo la manioca strizzata e il burro. Mescoliamo bene fino a ottenere una pasta che si stacca dal fondo della pentola.
  5. Prepariamo le foglie di banano arrostendole leggermente su entrambi i lati o mettendole in acqua molto calda.
  6. Mettiamo una porzione del composto al centro di una foglia, creando una piccola concavità senza separarla. Avvolgiamola accuratamente per formare un pacchetto ben chiuso in modo che non entri acqua durante la cottura, e leghiamola con dello spago da cucina a forma di croce.
  7. Ripetiamo il procedimento con tutto il composto. Disponiamo le Chapanas peruviane nello stampo e mettiamole in una pentola capiente.
  8. Versiamo acqua intorno allo stampo senza coprirlo completamente, copriamo e lasciamo cuocere finché le foglie non saranno dorate, circa 30 minuti.
  9. Una volta pronte, togliamole dalla pentola e lasciamole raffreddare prima di servire. Buon appetito!

Qualche consiglio per la Chapana

  • La consistenza gommosa dipende dalla quantità di amido che riusciamo a rimuovere dalla manioca: più la strizziamo, meglio è, altrimenti risulterà molto appiccicosa e dura.
  • È importante asciugare bene le foglie di banano prima di arrostirle sul fuoco.
  • Se volete aumentare la dolcezza del composto, potete aggiungere anche dell’uvetta tritata.

La Chapana peruana: un dolce con una storia antica e un futuro promettente

La Chapana, il cui nome deriva dalla parola quechua “Chapuni”, che significa “impastare”, è un dessert consumato freddo che rappresenta uno dei contributi degli immigrati africani alla gastronomia peruviana.

Le sue origini risalgono all’epoca precolombiana ed è particolarmente diffuso lungo la costa, soprattutto nella provincia di Chincha, considerata la capitale della cultura afro-peruviana.

L’ingrediente principale, la manioca, è stato oggetto di diversi studi scientifici che lo considerano un alimento del futuro, in quanto estremamente resistente agli effetti dei cambiamenti climatici.

La tapioca, l’amido estratto dalla manioca, è famosa in tutto il continente americano e viene utilizzata per preparare dolci e bevande. Con il suo alto valore nutritivo, è particolarmente consigliata per le persone intolleranti al glutine.

Spero che questa ricetta vi sia piaciuta. Provate a prepararla e fatemisapere cosa ne pensate lasciando un commento qui sotto.

Buon appetito!