Prepariamo insieme il Cocktail di Algarrobina Peruviano
La ricetta del Cocktail di Algarrobina Peruviano
Oggi scopriremo insieme la ricetta del Cocktail di Algarrobina, un autentico punch fatto in casa che fonde il ricco sapore della algarrobina (la carruba) con il vibrante tocco del pisco. Originario delle nostre terre, questo cocktail si è affermato come una bevanda tradizionale peruviana e un’icona del dipartimento di Piura.
Con ingredienti come il pisco, l’algarrobina, il latte condensato o evaporato, il tuorlo d’uovo, lo zucchero e una generosa spolverata di cannella per decorare, questo cocktail è una sinfonia di sapori che incanta ogni palato.
In passato, veniva preparato con la ciotola del punch e la frusta manuale, ma oggi vi mostrerò come preparare questo cocktail usando il frullatore. Prepariamolo insieme!
Ingredienti per il Cocktail di Algarrobina
- 2 once di pisco
- 1 oncia di sciroppo di glucosio
- 2 once di latte evaporato non zuccherato e panna
- 3/4 oncia di algarrobina
- 8 cubetti di ghiaccio
- 1 tuorlo
- Polvere di cannella
Procedimento per il vostro Cocktail di Algarrobina
- Nel frullatore, versiamo le once di pisco.
- Successivamente, aggiungiamo gli etti di sciroppo e l’algarrobina.
- Seguiamo aggiungendo il latte evaporato e la panna.
- Ora mettiamo i tuorli d’uovo e i cubetti di ghiaccio.
- Copriamo il frullatore e frulliamo finché il ghiaccio non si sarà sciolto.
- Prepariamo le nostre coppette da cocktail, decorandole con qualche goccia di carruba.
- Infine, spolveriamo un po’ di cannella in polvere sopra ogni cocktail, sia per decorare che per dare sapore e profumo.
Qualche suggerimento in più
- Possiamo utilizzare un po’ di latte condensato per aggiungere ulteriore sapore e dolcezza al dolce.
- È importante evitare di mescolare l’algarrobina con il latte caldo, poiché ciò potrebbe danneggiarla.
- Se non abbiamo a disposizione il pisco, possiamo provare un altro brandy come il yonke o il cañazo.
Storia del Cocktail di Algarrobina
La storia del Cocktail Algarrobina risale alla fine del XVII secolo, quando i gesuiti spagnoli, stabilitisi nel nord del nostro Paese, precisamente nella città di Chiclayo, lo crearono mescolando vino, uova e zucchero, ottenendo un risultato delizioso.
A partire dal 1900, il vino fu sostituito dal rum aromatico prodotto dalle coltivazioni di canna da zucchero e successivamente si iniziò ad utilizzare il pisco, il liquore nazionale delle nostre terre.
In quel periodo, nei quartieri di Pomalca e Cayaltí, si aggiunse al cocktail il miele di carrubo portato da Piura, poiché conferiva alla bevanda una consistenza più densa e una dolcezza speciale e inconfondibile.
Il primo riferimento letterario a questa ricetta è stato trovato nel ricettario di un cuoco peruviano risalente al 1958. Da allora è diventata molto popolare ed è stata inclusa in numerosi altri libri di cucina, anche al di fuori dei nostri confini.
Se hai apprezzato il gusto di questa bevanda rinfrescante, non dimenticare di condividere la tua esperienza durante la preparazione qui sotto e sui social media con la tua famiglia e i tuoi amici.